Nel caso di richiesta di un colombaro per cambio di sepoltura è necessario presentare:
- richiesta motivata in marca da bollo da € 16,00
- fotocopia del documento di identità della persona richiedente in corso di validità.
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Il colombaro è un loculo realizzato dal Comune per ospitare il feretro del defunto e può essere dato in concessione per una durata di 30 o 40 anni. La concessione richiede la stipula di un contratto tra la persona richiedente e il Comune.
Il colombaro dovrà essere mantenuto in stato di decoro e di sicurezza a cura e spese del concessionario o degli aventi titolo.
Non verranno accolte richieste di assegnazioni per defunti:
Per le tariffe di concessione consultare la sezione Allegati.
L'assegnazione del colombaro avviene al momento della fissazione del funerale oppure per un cambio di sepoltura.
La richiesta è subordinata alla disponibilità di colombari nel cimitero scelto. Non sono previste forme di prenotazione.
La richiesta può essere fatta direttamente da una persona oppure con delega a un'impresa autorizzata all'espletamento delle pratiche presso gli uffici comunali (imprese esercenti attività funebre o autorizzate ad operare nei cimiteri cittadini per conto terzi - categoria marmisti o costruttori).
Ufficio Funerali, Sepolture e Cremazioni
via Larga, 12 - 1° piano - stanza 115/120
tel. 02 884.62160 / 62167
orario (presentarsi almeno 30 minuti prima della chiusura dell’ufficio):
Per consegnare a mano:
Nel caso di richiesta di un colombaro per cambio di sepoltura è necessario presentare:
Oltre al feretro, compatibilmente con lo spazio interno del manufatto, è consentita la tumulazione di:
purché i defunti da tumulare siano stati legati da rapporti di coniugio, unione civile, parentela o affinità.
La tumulazione aggiuntiva è consentita solo successivamente alla collocazione del feretro.
L’autorizzazione alla tumulazione verrà concessa solo dopo la verifica dello spazio disponibile risultante dalla documentazione depositata negli uffici. Nel caso in cui il Comune ne sia privo, la persona richiedente dovrà commissionare la verifica spazio ad un marmista autorizzato ad operare nei cimiteri cittadini; nel caso invece ne sia già in possesso la consegnerà agli uffici in originale.
Autorizzazione del concessionario del manufatto
L'autorizzazione alla tumulazione è a firma del concessionario del manufatto o, in caso di suo decesso, a firma del coniuge o della persona unita civilmente o - in loro mancanza - di tutti i parenti più prossimi di pari grado. In assenza di questi ultimi da tutti gli affini pari grado.
Ufficio Rinnovi, Sepolture, Esumazioni ed Estumulazioni
via Larga, 12 - 1° piano, stanza 107
Si riceve solo su appuntamento.
Per prenotare un appuntamento:
Orario di ricevimento per chi ha l'appuntamento
dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15:30
Gli uffici forniranno le indicazioni per altri eventuali documenti in base alla provenienza del defunto da tumulare.
La rioccupazione del manufatto consiste nella tumulazione in un colombaro già occupato di una nuova salma.
Può essere richiesta la tumulazione del coniuge, della persona unita civilmente, di parenti o affini, dal concessionario del manufatto o, in caso di suo decesso, dal coniuge o persona unita civilmente. In loro mancanza da tutti i parenti più prossimi pari grado e in assenza di questi ultimi, da tutti gli affini pari grado.
La persona defunta che deve essere tumulata nel colombaro deve avere titolo di essere sepolta nei cimiteri di Milano ai sensi dell'art. 10 del Regolamento Comunale dei Servizi Funebri e Cimiteriali.
La rioccupazione è ammessa per il periodo residuo della concessione originaria, che deve essere superiore ai venti anni; non è ammessa la rioccupazione per i manufatti che sono stati già rinnovati.
Il defunto originario deve rientrare nel colombaro rioccupato (art. 20 RSFC): nel caso di traslazione non temporanea la concessione decadrà.
In caso di concessione perpetua la rioccupazione del manufatto, singolo o raggruppato, determina la decadenza della perpetuità di tutti i manufatti.
Funerali, Sepolture e Cremazioni
via Larga, 12 - 1° piano - stanza 115/120
orario (presentarsi almeno 30 minuti prima della chiusura dell’ufficio):
Gli uffici forniranno le indicazioni per altri eventuali documenti in base alla provenienza del defunto da tumulare.
In caso di rinuncia anticipata rispetto alla scadenza contrattuale, il concessionario ha diritto ad un parziale rimborso del corrispettivo versato: per il cui calcolo verrà dedotto il 20% dell’importo versato per ogni anno o frazione di anno trascorso dalla data della concessione.
Il rimborso non riguarda le somme pagate per diritti di segreteria, marche erariali ed eventuali spese.
Per maggiori dettagli riguardanti rinuncia e rimborso consulta la voce Informazioni.
L’assegnazione di un colombaro può essere richiesta in vita dalle persone che abbiano compiuto i 70 anni di età e non abbiano parenti viventi entro il 2° grado.
Le assegnazioni sono subordinate alla disponibilità di colombari. In caso di apertura di nuovi reparti, l’assegnazione delle caselle di colombaro avviene secondo le disposizioni di volta in volta determinate dal Dirigente dell’Area.
In caso di assegnazione, all'atto della tumulazione il concessionario dovrà garantire la copertura degli importi dovuti vigenti.
Una volta concluse le verifiche, gli uffici contatteranno la persona interessata per confermare la possibilità di assegnazione in vita di un colombaro o per anticipare il diniego.
Protocollo Generale del Comune
(clicca per conoscere orari e modalità)
In caso di invio tramite Poste, indirizzare a:
Comune di Milano
Area Servizi Funebri e Cimiteriali - Direzione
via Larga, 12 - 20122 Milano
Ufficio Funerali, Sepolture e Cremazioni
via Larga, 12 - 1° piano - stanza 115/120
Tel. 02 884.62160/62167
orario (presentarsi almeno 30 minuti prima della chiusura dell’ufficio):
Per la richiesta
In caso di assegnazione
Per la sottoscrizione di un contratto con il comune di durata pari a 30 o 40 anni rinnovabili occorrerà presentare:
Aggiornato il: 09/01/2023