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Via libera all’unanimità all’atto di indirizzo firmato dai consiglieri Pacente e Forte. Proposto un sistema di rendicontazione di finanziamenti e progetti accessibile ai cittadini

Milano, 27 giugno 2022 - Coordinamento tra gli investimenti, coinvolgimento dei privati e rafforzamento dei controlli sull’utilizzo e la gestione dei fondi del PNRR e dei programmi europei.
Il Consiglio comunale ha approvato con voto unanime la delibera di iniziativa consiliare dal titolo “PNRR e fondi europei 2021-2027: linee di indirizzo per una gestione coordinata ed efficace degli interventi finanziati nell’ambito del PNRR, della nuova politica di coesione dell’UE e dei programmi europei 2021-2027 a beneficio di Milano e della sua area metropolitana – atto di mero indirizzo politico”.

Il documento, proposto dai consiglieri Carmine Pacente del Partito Democratico e Matteo Forte di Milano Popolare, impegna l’Amministrazione su tre fronti. Primo, la ricerca di un efficace coordinamento “a livello comunale – e anche metropolitano laddove possibile – tra gli investimenti finanziati dalle diverse tipologie di fondi europei, a partire dal PNRR, dai fondi di coesione dell’UE, fino ai programmi a gestione diretta e di cooperazione territoriale europea per garantire una equa distribuzione degli interventi in tutto il territorio, coinvolgendo il consiglio comunale”.

Il secondo punto chiede di aprire anche ai privati. Nello specifico a chiamare “attraverso procedura a evidenza pubblica, di soggetti privati, terzo settore, associazioni di categoria, organizzazioni di rappresentanza (...) per sviluppare eventuali partnership pubblico-private coerenti con gli obiettivi del PNRR (...) al fine di attivare un effetto leva e in grado di innescare cambiamenti”.

Infine, la delibera prevede di valutare “forme di rafforzamento dell’attività di controllo sulla corretta gestione delle risorse di cui al PNRR”. A questo proposito, approvato anche un emendamento che prevede un sistema di rendicontazione al pubblico sull’utilizzo delle risorse e lo stato dei progetti avviati.

Secondo quanto riportato nel documento votato dal Consiglio, le risorse per investimenti la cui realizzazione è assegnata ai comuni e alle città metropolitane ammontano a circa 40 miliardi di euro.