Scuole Primarie e Secondarie di primo grado

In Italia, l'istruzione scolastica è obbligatoria per almeno 10 anni, a partire dal sesto anno di età (prima classe della scuola primaria), come specificato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito.

Al Comune di Milano, come a tutti i Comuni italiani, spetta vigilare sull'assolvimento del diritto dovere di istruzione sui minori in età di obbligo scolastico residenti in città.

Il mancato assolvimento di tale dovere ha rilevanza penale per i responsabili (genitori/tutori) dei minori e comporta l'obbligo di segnalazione all'Autorità giudiziaria.

I Centri Estivi delle Scuole Primarie sono centri di vacanza diurni, organizzati presso le sedi scolastiche dotate di spazi all'aperto per attività ludiche, sportive e di intrattenimento.

I Centri Estivi propongono un progetto educativo e ricreativo estivo coerente con le attività didattiche e le competenze sviluppate durante la scuola Primaria, con l'obiettivo di aiutare le famiglie a conciliare i tempi di vita e di lavoro durante la chiusura delle scuole.

Il servizio si occupa di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica (6-16 anni) attraverso azioni educative organizzate a scuola e sul territorio.

Orientamento scolastico: dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado (riorientamento), alle famiglie, ai docenti. Interviene nei gruppi classe e con i singoli per favorire l'orientamento alla scelta e offre formazione e consulenza; il servizio rivolge particolare attenzione anche ai minori con disabilità che usufruiscono del sostegno.

Tutoring Educativo: nuovo servizio di presa in carico educativa dei minori in situazioni particolarmente gravi di dispersione scolastica o già in stato di abbandono scolastico, segnalati dalla Scuole o dai servizi territoriali per favorire il rientro in classe. Il servizio, attraverso colloqui rivolti ai minori, alla famiglia e ai docenti di riferimento del minore fornisce un’azione di analisi, consulenza e tutoraggio in supporto alle diverse situazioni di fragilità.

PoliStart: il servizio è realizzato in collaborazione tra l’Assessorato all'Educazione e Istruzione del Comune di Milano, l’Ufficio Scolastico Territoriale e Regionale e la Rete delle Autonomie Scolastiche.

Attraverso il progetto si vuole promuovere e implementare l'accoglienza delle famiglie straniere, l'inserimento dei loro figli nelle scuole e l'insegnamento dell’italiano come seconda lingua. Inoltre i referenti si occupano di sviluppare sinergie con altri progetti promossi dall'Amministrazione su tematiche affini.

In particolare sono in atto collaborazioni con gli assessorati - Politiche Sociali e Cultura della Salute - Sicurezza, Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione Civile e Volontariato, e Decentramento – per le azioni specifiche dirette alla prevenzione della dispersione scolastica, per il miglioramento dell’integrazione e la coesione sociale.

Poli Start e i suoi interventi

  • scolarizzazione e Integrazione per Minori Stranieri (Laboratori L2; mediazione linguistica e culturale), durante l’anno scolastico
  • attività di Mediazione Linguistico Culturale- Sportello di Mediazione Poli Start con Famiglie e Minori nelle Scuole
  • laboratori rivolti principalmente agli alunni NAI (neo arrivati in Italia) con contenuti linguistici educativi e per l’integrazione
  • apertura Sportello colloqui per neoarrivati: verifica dei bisogni di iscrizione e delle condizioni di accoglienza delle diverse scuole, per indirizzare le iscrizioni in eccesso nelle situazioni più favorevoli, o operare le corrette modifiche, attraverso un protocollo di accoglienza per gli alunni neoarrivati, sottoposto agli organismi della rete.
  • collaborazione con altri progetti finanziati da ex legge 285/’97, Fondo Europeo per l'Integrazione dei cittadini di Paesi terzi (FEI) Cerco Offro Scuola, Fondi in collaborazione con il privato sociale.

SpazioArteducazione: rivolto ai minori dagli 11 ai 16 anni, è un presidio permanente sul territorio del Municipio 2, che lavora in stretta collaborazione con le scuole di bacino e che interviene sulle condizioni più a rischio di povertà educativa e di abbandono scolastico, offrendo laboratori in cui la dimensione artistica ed educativa si integrano, risultando efficaci nella prevenzione del disagio e della dispersione.

L'iscrizione a SpazioArteducazione (via Pontano 43) può avvenire tramite la scuola o direttamente dalla famiglia a Ed.Codis.Contrastodispersione@comune.milano.it

Le bambine e i bambini che frequentano la scuola Primaria hanno diritto di ricevere gratuitamente i libri di testo dal proprio Comune di residenza.
Il Comune di Milano fornisce i libri alle bambine e ai bambini: 

  • residenti a Milano e che frequentano le scuole statali e paritarie nel Comune di Milano
  • residenti a Milano e che frequentano le scuole statali e paritarie fuori dal Comune di Milano
  • residenti a Milano e che assolvono l’obbligo scolastico attraverso l’istruzione parentale
  • non residenti a Milano, né in altro Comune italiano. 

Per ricevere i libri dal Comune di Milano occorre: 

  • verificare che il comune di residenza del bambino o della bambina sia quello di Milano
  • recarsi presso la propria cartolibreria muniti di codice fiscale o tessera sanitaria della bambina o del bambino e dell’elenco dei libri della propria classe (da richiedere alla scuola). 

Le persone non residenti a Milano possono rivolgersi al proprio Comune di residenza per informazioni sulla procedura da seguire.

Alla prima classe della scuola Primaria (statale o paritaria) devono essere iscritti bambine e bambini che compiono 6 anni entro il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento. L’iscrizione è aperta anche ai bambini che compiono 6 anni entro il 30 aprile dell’anno successivo.

Se le famiglie residenti a Milano non intendono iscrivere i propri figli presso una scuola primaria statale o paritaria con sede nel territorio comunale per uno dei seguenti motivi:

  • il bambino è stato iscritto a una scuola privata non paritaria di Milano
  • il bambino è stato iscritto a una scuola fuori Milano
  • i genitori provvedono direttamente alla sua istruzione, avvalendosi dell’istruzione parentale 
  • i genitori provvedono alla sua istruzione iscrivendolo a un centro, una comunità, un’associazione
  • il bambino frequenta ancora la scuola dell’infanzia.

sono tenuti a informarne il Comune, compilando il Modulo di assolvimento dell'obbligo scolastico.

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Aggiornato il: 06/11/2023