Durando-Andreoli-Morghen - Piano Attuativo obbligatorio n.9 (PA9)

Il Piano Attuativo obbligatorio denominato PA9 - compreso tra le via Durando ad est, Andreoli a sud e Morghen a nord - si inserisce nel quartiere storico di Bovisa nell’ambito compreso tra le vie Cosenz, Bovisasca, Candiani e Don Minzoni caratterizzato da un tessuto funzionale ancora misto e dalla presenza baricentrica della sede del Politecnico, non distante dal nodo ferroviario di Bovisa FNM. Il Piano in oggetto rappresenta il tassello centrale (circa 20 mila mq.) delle trasformazioni in atto nell’ambito citato e si caratterizza per l’insediamento di nuova residenza, anche per gli studenti del Politecnico, ai bordi del nuovo spazio verde e pavimentato centrale, vera nuova piazza del Quartiere.

Con il Piano si provvede altresì alla sistemazione e riqualificazione di assi stradali, parcheggi ed incroci circostanti, valorizzando l’ambito “a pedonalità privilegiata” nel quale si inserisce.

Il progetto in particolare prevede:

  • l’insediamento di nuova residenza per studenti universitari sia in regime libero (edificio B, per circa 350 posti) sia in regimen convenzionato (edificio A, per circa 250 posti), con spazi commerciali al piede degli edifici;
  • la realizzazione di una grande piazza verde di circa 10 mila mq.;
  • la pedonalizzazione e riqualificazione dell’intero sistema di via Andreoli e via Pantaleo;
  • la completa sistemazione del parcheggio all’angolo tra via Durando e via Cosenz;
  • la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra le vie Cosenz e Bovisasca, risolvendo opportunamente un nodo stretto e pericoloso.

In attuazione

  • Convenzione attuativa stipulata in data 1 agosto 2018
  • Titolo abilitativo per tutte le opere pubbliche e per l'intervento di residenza libera, presentati ed efficaci
  • Titolo abilitativo per edilizia sociale (residenza universitaria convenzionata), presentato ma ancora non efficace

Il nuovo insediamento si pone l’obiettivo di completare il sistema edilizio circostante la nuova grande piazza verde.

L’edificio in linea posto a sud differenzia l’altezza dei suoi corpi di fabbrica, mantenendo un’altezza di 4 piani, e quindi omogenea con la cortina esistente, lungo la via Andreoli ed un profilo di due livelli più alto verso la piazza a nord.

L’insediamento di residenza universitaria consente il completamento dell’edificio rimasto allo scheletro strutturale per circa 20 anni.

La piazza infine mantiene un carattere più minerale verso il Politecnico e si caratterizza per un aspetto più verde verso l’interno, con un paio di piccole colline disegnate per la valorizzazione di alberi esistenti e per nuove piantumazioni.

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Aggiornato il: 21/03/2024