RTTE - Resistance Through Their Eyes


 

 

 

La Commissione Europea ha pubblicato il 30 novembre 2021 l’invito a presentare proposte progettuali “European Remembrance - CERV-2022-CITIZENS-REM”, con scadenza fissata il 24 marzo 2022.


L'obiettivo dell’invito di cui sopra, era quello di sostenere progetti volti a commemorare eventi significativi della storia europea moderna, comprese le cause e le conseguenze dei regimi autoritari e totalitari, e a sensibilizzare i cittadini europei alla loro storia comune, alla loro cultura, al loro patrimonio culturale e ai loro valori, migliorando così la loro comprensione dell'Unione Europea, delle sue origini, del suo scopo, della sua diversità e dei suoi risultati, nonché dell'importanza della comprensione reciproca e della tolleranza.


Le proposte progettuali che sono state presentate dovevano affrontare una o entrambe le seguenti priorità politiche stabilite per il 2022 dalla Commissione Europea: 
•    commemorazione, ricerca ed educazione sui crimini commessi sotto i regimi totalitari    
•    resistenza, transizione democratica e consolidamento democratico nell'UE
Il progetto “Resistance through their Eyes”, presentato a valere su questa call è risultato vincitore e finanziato come da comunicazione dell’8/09/2022 del soggetto capofila.

 

 

Principali sfide

Realizzato quasi 80 anni dopo la seconda guerra mondiale e l'occupazione nazista dell'Europa, il progetto ha come obiettivo principale quello di approfondire una comprensione multi-prospettica della Resistenza europea e di dimostrare il modo in cui diversi gruppi minoritari, comunità e paesi hanno resistito durante la guerra. Il Progetto è rivolto ad una utenza di minori.


La principale sfida da affrontare è il riuscire a trasmettere un messaggio forte e incisivo su temi complessi ad un pubblico di bambini e bambine, ragazzi e ragazze con una modalità che conceda una ampia comprensione del tema senza, tuttavia, renderlo eccessivamente gravoso.
I bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze saranno invitati a visitare la Casa della Memoria e la mostra itinerante. In questa sede saranno invitati ad ascoltare un esperto storico o un testimone oculare e a spiegare con parole proprie le storie personali e il loro rapporto con l'attualità. Durante l'evento sarà organizzato un gioco urbano sulle storie di resistenza a Milano così da interessarli maggiormente ai temi trattati e rendere l’esperienza piacevole e coinvolgente.


Si apprende durante il gioco, perché si innescano numerose attività sensoriali. Il gioco diventa scuola: i sensi, le emozioni e il cervello si sviluppano e accompagnano i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze guidandoli nel mondo della conoscenza e della memoria.

Protezione dei minori/politica di salvaguardia: il progetto prevede un contatto diretto con i bambini, ogni beneficiario del finanziamento (compresi i partner) che lavora direttamente con i bambini durante il progetto, deve fornire la propria politica di protezione/salvaguardia dell'infanzia.
La politica di protezione e salvaguardia dei minori del Comune di Milano per il progetto RTTE salvaguarda tutti i bambini, indipendentemente da aspetti quali capacità, etnia, fede, genere, sessualità e cultura. 

Partenariato

•    LRE Foundation (Stichting Liberation Route Europe, NL) - Coordinatore
•    Resistance Museum Amsterdam (Verzetsmuseum Amsterdam, NL)
•    White Rose Foundation (Weisse Rose Stiftung e.V, DE)
•    Home Army Museum Krakow (Muzeum Armii Krajowei, PL)
•    Municipality of Milan (Comune di Milano, IT)

Link Utili 
•    WebSite del progetto: https://www.lre-foundation.org/resistance-through-their-eyes/
•    "Milano è Memoria": https://www.comune.milano.it/web/milano-memoria/-/resistance-through-their-eyes-rtte-
•    Gioco Urbano: https://www.enigmap.net/i-segreti-ribelli-di-milano/
•    "The virtual exhibition": https://www.through-their-eyes.org/homepage-resistance-eng/
 

L'obiettivo principale della proposta progettuale "Resistance Through Their Eyes" (EYES) è quello di diffondere la conoscenza e condividere diverse prospettive della Resistenza all'occupazione nazista durante la seconda guerra mondiale.


Collegando insegnanti, studenti e testimoni oculari di diversi paesi europei, il progetto mira a:
•    evidenziare le diverse prospettive nazionali su questo periodo storico,
•    favorire la comprensione reciproca che va oltre le frontiere,
•    spiegare il ruolo che l'Europa ha avuto nel periodo post-bellico in termini di ricordo, giustizia e riconciliazione,
•    raggiungere i giovani incoraggiandoli a visitare i luoghi della memoria della seconda guerra mondiale e della resistenza, coinvolgendoli in attività che permettano loro di capire l'importanza di difendere i diritti umani e di trasmettere questa lezione alle generazioni future per opporsi agli atti di aggressione e tirannia e ci si attende possano apprendere e trasmettere il concetto stesso di memoria e della resistenza e che saranno in grado, come cittadini del domani di trasmetterlo.


Il consorzio, composto da ONG internazionali e organizzazioni pubbliche locali, raggiungerà questi obiettivi mostrando e raccontando diverse storie personali legate alla Resistenza, dando ai giovani l'opportunità di visitare i luoghi della memoria, di incontrare i testimoni oculari e di impegnarsi in un dialogo europeo. Questo permette anche una connessione speciale e una migliore comprensione delle diverse esperienze delle conseguenze a lungo termine della seconda guerra mondiale, in particolare la giustizia, il ricordo e i processi di riconciliazione nel dopoguerra. Tramite il racconto delle storie legate ai luoghi simbolo di queste regioni, i giovani possono riflettere su questa storia per assicurarsi che non si ripeta mai più.

Il Comune di Milano è stato invitato in qualità di partner del progetto e in collaborazione con l’Istituto Ferruccio Parri, è titolare delle seguenti attività: 
•    organizzare un evento giovanile dedicato agli studenti di Milano presso la Casa della memoria accompagnandoli alla scoperta della mostra e delle testimonianze attraverso un Urban Game sui temi del progetto e la realizzazione di un video dell’evento;
•    mobilitare e invitare la rete scolastica di Milano a partecipare all'evento giovanile;
•    comunicare e invitare il pubblico in generale a visitare la mostra alla Casa della Memoria;
•    invitare i funzionari locali dell'istruzione alla sessione di formazione organizzata dal soggetto capofila;
•    assicurare il coordinamento con l'Istituto Parri e altri partner di Milano;
•    assicurare il coordinamento con la Fondazione LRE.


Come partner del progetto, rappresentanti del Comune di Milan sono stati, inoltre, invitati a partecipare a tutti gli altri eventi del progetto. I costi di viaggio e alloggio per la partecipazione saranno interamente coperti dalla sovvenzione.
Inoltre, il Comune di Milano si sta occupando di organizzare, all’interno della Casa della memoria, uno spazio nel quale sarà allestita una mostra, con il supporto di tutto il partenariato sui temi del progetto. Si tratterà di una mostra storica che sarà co-progettata con 4 storici europei che selezioneranno circa 25 storie personali di diversi tipi di esperienze di coloro che resistettero al regime totalitario nazista.

Attraverso l'uso di testimonianze personali, questo progetto intende aumentare la conoscenza pubblica relativa a questo capitolo della storia europea e incrementerà la consapevolezza del ruolo chiave che la resistenza ha giocato durante la guerra, così come per aiutare a combattere la risorgente discriminazione e la più ampia narrazione storica della Seconda Guerra Mondiale che include l'Olocausto. I risultati che ci si attende sono:
•    illustrare la dimensione internazionale della storia della resistenza durante la Seconda Guerra in Europa utilizzando un approccio multinazionale e multi prospettico;
•    pubblicizzare l'ampia gamma di esperienze di coloro che hanno partecipato alla resistenza, comprese le donne, gli studenti, e minoranze (per esempio Rom/Sinti, ebrei, omosessuali);
•    sottolineare l'importanza di salvaguardare i diritti umani e di rinunciare a tutte le forme di discriminazione basata su razza, religione, etnia, genere, identità, orientamento sessuale, ecc.;
•    promuovere l'educazione dei giovani attraverso visite di prima mano ai luoghi di memoria storica ed il dialogo internazionale.

Durata complessiva: 24 mesi
Inizio previsto: 01/03/2023
Termine previsto: 28/02/2025

Aggiornato il: 17/04/2024